Sicilia 1958. Il paese di Cofone, nell’entroterra siciliano, ha le strade tappezzate di manifesti elettorali in vista delle elezioni del Primo Cittadino al Consiglio Comunale. Pochi giorni prima delle elezioni, muore il candidato a sindaco esponente del P.C.I. Tra lo smarrimento dei compagni e le congetture dei paesani, la funzione religiosa si trasforma in un teatro dell’assurdo. Ma l’incredulità della folla trova il suo culmine nelle ultime volontà del defunto…