Fritz il gatto-mandrillo, superdrogato, stanco dei rimbrotti della sua Santippe e della noiosa vita suburbana, esula in altre epoche e in altri mondi, costantemente abbrancato a qualche parte anatomica intima vuoi di bianche, vuoi di nere compagne. Gli eterogenei e slegati episodi lo mostrano alle prese con Dio(gene), con il fantasma dello scomparso Duke, in viaggio verso Marte, luogotenente del Fuhrer morente, negli Stati Uniti col Presidente Kisseinger o sotto il dominio delle "Pantere Nere ", ecc.