L'astronave della dottoressa Mefa, con a bordo il cyborg Miles, un medico e un equipaggio mantenuto in stato di animazione sospesa, incappa in un vortice cosmico ed è catapultata in un universo parallelo, dominato da leggi fisiche sconosciute. Colpita ripetutamente da un invisibile nemico che da un planetoide vagante la bersaglia con pericolosi raggi magnetici, e costretta ad un atterraggio di fortuna per riparare i danni subiti dalle apparecchiature computerizzate, Mefa si trova coinvolta in una violenta sommossa. Il pericolo maggiore non è tuttavia rappresentato dai rivoltosi che, peraltro, sequestrano il medico, quanto da un'impalpabile intelligenza aliena, capace di assumere le più svariate sembianze, penetrata a bordo con intenzioni omicide.