Questa è la vera storia di Nitaroh, il quale in tenera età fu colpito da una malattia, che lo rese cieco. Sprovvisto di questo importante senso, il bambino venne ben presto attirato da tutto ciò che era rumoroso e in particolare cominciò ad amare la musica. Così decise di diventare un grande suonatore di shamisen, uno strumento tradizionale a tre corde, ereditato dalla defunta madre. Tra mille avversità e grazie all’aiuto di vecchi e nuovi amici il ragazzo coltiverà il suo grande talento, fino a diventare il celebre fondatore dello stile Tsugaru. Si tratta del primo lavoro del regista Akio Nishizawa incentrato sulla forza della musica, a cui poi sono seguiti Le voci della nostra infanzia e Symphony in August, che riprendono la stessa tematica in ambientazioni storiche e con protagonisti diversi. Il film, prodotto da Wao World, è stato presentato nel 2006 al Future Film Festival di Bologna.