Sarah è una bambina nera sudafricana cresciuta in una famiglia borghese che le ha fatto frequentare le migliori scuole. La bambina ha una malformazione a una gamba, ma i suoi genitori l'hanno spinta lo stesso a prendere lezioni di nuoto. Il suo allenatore (un mezzo matto ubriacone) si accorge che Sarah è dotata di una volontà di ferro e la iscrive, contro il parere della federazione, alla durissima Capri-Napoli.