Siamo nel 2004. SNEL è il nome di una base spaziale americana: sala circolare, numerosi monitor di computer accesi. Lucas Foster, noto industriale, ha investito miliardi di dollari per finanziare l'impresa di una navicella chiamata Galileo che è stata mandata ad esplorare l'universo. L'intento è quello di salvare l'umanità da un futuro incerto. C'è, infatti, chi crede ancora in un futuro migliore senza più gas mortali come Foster e la sua equipe e chi, invece, pensa che questa missione sia solo pura follia, come i detrattori di Lucas, una parte della stampa e dell'opinione pubblica.