Nel 1919 Frank W. "Spig" Wead è un pilota aereo della Marina che sostiene l'importanza che avrà in futuro l'aviazione. La sua carriera è folgorante, cosa che però lo allontana dalla moglie e dalla vita familiare. Dopo una caduta rimane paralizzato, ma trova la forza di reagire, diventando scrittore e sceneggiatore di successo. Dopo Pearl Harbor, rientra in Marina. La vita di Frank Wead, pioniere dell'aviazione e scrittore, ma soprattutto grande amico di Ford, è trattata dal regista con grande affetto. Secondo abitudine, Ford sa miscelare umorismo, avventura, dramma in una prospettiva di distacco senile. Godibilissima l'autoparodia con Ward Bond nei panni del regista John Dodge.