Carlo è un giovane ufficiale di cavalleria che s'innamora di Yvonne La Nuit, cantante acclamata che si esibisce al Trianon di Roma dove recita anche Nino, un fantasista suo grande amico. Film romantico, diretto con garbo, ricrea l'atmosfera di anni lontani. Totò, oltre che un grande comico, sa essere amaramente grottesco. Tenuto a briglia corta, si sfoga sul palcoscenico col numero irresistibile del “bel Ciccillo” che era stato un cavallo di battaglia del fantasista Gustavo De Marco (1883-1944), grande eccentrico del teatro napoletano. O. Villi ha grazia e portamento.