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A-Team Stagione 1 Episodio 3 Figli di Jamestown 1983

Martin James è un predicatore fanatico che ha in ostaggio alcuni giovani in una zona poco abitata in California vicino al confine con l'Oregon. Tra i ragazzi c'è Sheila Rogers ed il padre ha chiesto all'A-Team di liberarla. Mentre Murdock attende in un elicottero, Sberla ed Amy inscenano una lite tra coniugi in un negozio. Nella finta lite interviene Hannibal e da qui segue una scazzottata tra il tenente ed il colonnello; lo scopo della messinscena è quello di creare confusione per liberare la ragazza. Riusciti nell'intento partono a razzo mentre sono inseguiti da un furgone con a bordo i frati. Raggiungono così il luogo dell'incontro dove scaricano Sheila che, dopo 18 mesi, può ricongiungersi finalmente con il padre; Murdock porta via i due con l'elicottero mentre i ragazzi sono catturati dai frati; vistisi sconfitti Hannibal esclama: "...Come disse il generale Patton, se sei circondato e in stato d'inferiorità c'è solo un modo per farcela: arrendersi...". Dopo essere stati catturati i quattro vengono condotti nel campo del reverendo James che è un vero e proprio campo di concentramento con tanto di torrette di controllo ed una sola porta per entrare ed uscire. Rinchiusi nel blocco C si guardano attorno trovando soltanto un microfono-spia. Amy è molto impaurita e P.E. cerca di tirarla su dicendo che:"...Bisogna accettare la morte [...] è il solo modo per riuscire a vincerla..." e Sberla racconta un episodio accaduto a Da Nang in cui si sono salvati grazie all'intervento di Charlie ( ? ). Intanto Murdock, dopo aver scaricato padre e figlia, non vuole l'intervento della polizia e provvede a fornirsi di esplosivo dicendo che ci sono alcuni minatori bloccati in una miniera. Contemporaneamente i ragazzi vengono portati al cospetto di Martin James che li condanna a morte mentre Hannibal esclama una delle sue frasi con rima: "...C'era una volta una gatta che aveva una bella cravatta e siccome la cosa non quadra e la gatta era anche una ladra, dei cretini tu sei il caposquadra...". Privati delle loro scarpe, ad Hannibal vengono tolti degli stivali di struzzo, ed indossate le "scarpe dei peccatori" si mettono a correre mentre sono inseguiti dai frati armati di mitra ed a bordo di jeep. Amy non ce la fa a correre ed allora si nascondo ingannando i loro inseguitori. Perlustrando la zona Sberla trova la "Coulton Farm", una fattoria, con una guardia davanti; con l'aiuto di Baracus il frate viene messo fuori combattimento ed entrano nella casa del fattore, il quale è tiranneggiato da Martin James e ne ha timore. Con un vecchio scaldabagni ed altri attrezzi che sono nel granaio vengono costruiti un lanciafiamme ed un rozzo lanciarazzi. Murdock, ottenuta la dinamite, parte per raggiungere i compagni; Hannibal ed il sergente si dirigono verso il campo e lo mettono a ferro e fuoco facendosi poi inseguire dagli uomini di James capeggiati dallo stesso reverendo. Nel frattempo Sberla, Amy e gli altri alla fattoria preparano delle trappole da far scattare al momento opportuno; arriva anche Murdock che vede la scritta A-Team sul tetto del granaio e che dall'alto sgancia i suoi candelotti di dinamite. I frati sono così costretti alla resa, mentre il fattore non può fare a meno di ringraziare. I ragazzi partono poco prima dell'arrivo della guardia nazionale e vanno a recuperare gli stivali di Hannibal che sono ancora al campo.

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