Joe Petrosino viene ucciso a Palermo e i sospetti ricadono su Paolo Palazzotto, espulso dagli Stati Uniti da Petrosino, Carlo Costantino e Antonio Passananti, membri della banda Morello che Petrosino aveva cercato di incastrare, e Vito Cascio Ferro, che il sergente aveva arrestato a New York e costretto a rientrare in Sicilia. Proprio Cascio Ferro, divenuto influente, nei giorni in cui Petrosino è a Palermo è ospite dell'onorevole De Michele, eletto deputato grazie a lui. Il questore Ceola e il Commissario Poli ricostruiscono i tragici avvenimenti. Intanto in America, nel corso di una conferenza stampa, la polizia americana viene accusata di aver condannato a morte Petrosino facendolo partire per la Sicilia.